Mario Raja Big Bang
La "MARIO RAJA BIG BANG" è un'orchestra nata nel febbraio 1988 con l’idea di riunire alcuni fra i più importanti musicisti italiani della nuova generazione del momento.
Da allora BIG BANG ha continuato ininterrottamente la sua attività, divenendo una delle orchestre di jazz più durature del panorama italiano.
Della formazione originale facevano parte oltre allo stesso Raja ai sassofoni Giancarlo Maurino, Maurizio Giammarco e Roberto Ottini. Alle trombe Marco Tamburini, Flavio Boltro e Paolo Fresu. Ai tromboni Danilo Terenzi e Roberto Rossi. Alla sezione ritmica Marco Rinalduzzi, Enzo Pietropaoli, Danilo Rea e Roberto Gatto.
Quest’orchestra ha registrato il suo primo CD nell’88 assieme al sassofonista Phil Woods: “Embraceable You” (Philology).
Inizialmente influenzata dalle grandi orchestre di jazz americane, BIG BANG ha trovato in seguito uno stile proprio, dove la scrittura si è fatta più scarna e cucita sulle personalità dei musicisti, in modo da suonare con la spontaneità e la freschezza di un piccolo gruppo.
Nel ‘90 ha partecipato con due brani (in uno dei quali assieme al cantante Mango) al CD “Ci ritorni in mente” (Gala Records), una serie di riletture della musica di Lucio Battisti da parte dei principali musicisti italiani di jazz .
Nel frattempo la formazione ha integrato il contrabbassista Piero Leveratto, il sassofonista Pietro Tonolo e il trombettista Giampaolo Casati.
Nel ‘94 ha registrato il CD “Ellington” (Splasc(h), votato miglior disco dalla Rivista Musica e Dischi e secondo miglior gruppo dell’anno dalla rivista Musica Jazz.
In questa occasione sono entrati nell’orchestra i giovanissimi Stefano Di Battista e Chiara Civello. Quet’ultima non ancora diciottenne, per sostituire alla voce l’ormai impegnatissimo Fresu.
Nel ‘97 ancora un ricambio nella formazione con Gavino Murgia, Gabriele Mirabassi e Maria Pia De Vito al posto di Di Battista e Civello (nel frattempo “emigrati” in Francia e America). Con questo organico l’orchestra incide “Dodici Storie” (Splasc(h)-1997), una raccolta di dodici composizioni originali di Mario Raja, ognuna delle quali è dedicata a un musicista della band ed é legata a un breve racconto da cui ha preso ispirazione.
Nel 2000 l’orchestra ha registrato un programma di riletture orchestrali della musica di Herbie Nichols (prodotto dal Teatro Metastasio di Prato) che aspetta ancora di essere stampato.
La BIG BANG ha ospitato in concerto Stefano D’Anna, Steve Grossman, Rita Marcotulli, Sal Nistico, Enrico Rava, Massimo Urbani.
Della sua formazione hanno fatto anche parte Mimmo Cafiero, Mario Corvini, Mimmo Cafiero, Mario Corvini, Marvi La Spina, Massimo Manzi, Paolo Mappa, Alfred Kramer, Hilaria Kramer, Lorenzo Tucci, Riccardo Zegna.
La MARIO RAJA BIG BANG é anche la sorprendente protagonista di un racconto del libro “La retta via” di Domenico Starnone (Feltrinelli '97).
Nel 2005 quasi tutti i componenti della formazione originale si sono riuniti per alcuni concerti (Villa Celimontana Jazz Festival, Casa del Jazz, Siena Jazz Festival) col nome di REUNION BIG BANG, presentando un programma completamente nuovo di composizioni originali per orchestra di Raja, Giammarco, Tonolo, Leveratto, Rea e Gatto.
Nel 2006 Mario Raja ha deciso di rifondare l’orchestra coinvolgendo alcuni fra i più interessanti talenti del nuovo jazz romano.
Quest’orchestra ha il carattere di una specie di Workshop permanente. Prova regolarmente e ha un organico atipico in cui spiccano una cantante lirica e due chitarristi.
Con questa formazione l’orchestra si sta dedicando a un programma di riletture originali della musica di IGOR STRAVINSKY.
Ecco la formazione attuale:
Margherita Pace voce
Mario Raja sax tenore, direzione, arrangiamenti
Daniele Tittarelli sax alto, soprano
Carlo Conti sax alto, flauto
Marcello Allulli sax tenore
Rossano Emili sax baritono, clarinetto
Claudio Corvini tromba, flicorno
Tiziano Ruggeri tromba, flicorno
Antonello Sorrentino tromba, flicorno
Tony Cattano trombone
Roberto Schiano trombone
Enrico Bracco chitarra
Antonio Iasevoli chitarra
Roberto Tarenzi pianoforte
Stefano Nunzi contrabbasso
Armando Sciommeri batteria
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